Dopo essersi trasferito a Parigi comincia a dipingere ma, siccome bisogna anche mangiare, comincia a lavorare. Come fattorino del settimanale l’Express, per esempio, impiego che gli darà l’occasione di pubblicare negli anni a venire le prime vignette. Nello stesso tempo, dipinge per passione «con precisione e realismo cose che non esistono» e dal 1972 al 1978, espone in alcune gallerie parigine. Negli anni ´80 lavora come direttore artistico de L’Imagerie d’Epinal pubblicando, tra gli altri, i libri di Tardi, Fred, Martin Veyron. Nel 1984 nasce sua figlia Adele, alla quale dedica il primo libro: «L’album d’Adèle», un abbecedario formato gigante, in due edizioni (una originale e una copia) perché si sa che i bambini mangiano i libri! Casualmente questo Album arriva sulla scrivania di un grande editore francese che decide di pubblicarlo. Il libro esce nel 1986 e da allora Claude Ponti non smette più di scrivere e illustrare libri. Finora siamo arrivati a quota sessanta circa, di tutti i formati e per tutte le età. Claude Ponti crea storie popolate di personaggi nati da libere associazioni, spesso oniriche, ricche di umorismo e giochi di parole. A volte rappresentano una sorta di viaggio d’iniziazione in cui sono ravvisabili acute interpretazioni psicologiche. Dice del proprio lavoro: «Le mie storie sono racconti ambientati nel meraviglioso che parlano di vita interiore, di emozioni e di infanzia così che ogni bambino abbia la possibilità di leggere ciò che vuole nelle illustrazioni: in questo modo, i personaggi e i sogni diventano i suoi». I libri di Claude Ponti riescono a coinvolgere emotivamente il bambino e a soddisfare le sue aspettative grazie alle molteplici referenze culturali e artistiche, ai temi affrontati e al linguaggio vicino all’universo infantile, all’originalità delle forme e alla forza del colore. Babalibri ha pubblicato già alcuni dei suoi libri più significativi come LA MIA VALLE, nel quale illustrazioni raffinate, color terra, cielo e mare fanno da scenario a un viaggio fiabesco nel mondo dei Tuim. Nel PICCOLO PRINCIPE PUFF, Claude Ponti unisce il genere fantastico e il fumetto parlando di filosofia, di potere e di baci della buona notte. LA TEMPESTA dove con grande delicatezza affronta il possibile elemento tragico facendolo diventare serenità e desiderio consapevole di scoperta. BIAGIO E IL CASTELLO DI COMPLEANNO, un omaggio ai personaggi della letteratura internazionale per l’infanzia. E infine, la novità di quest’anno: LA NOTTE DEGLI ZEFIROTTI.