Ernst Jandl, Norman Junge
Cinque giocattoli aspettano il loro turno dal dottore. Entra il primo e ne esce come nuovo, poi tocca al secondo, poi al terzo e così via… Il testo del poeta tedesco Ernst Jandl (vicino al Gruppo 63) traduce attraverso lo stile ritmato della lingua il batticuore e l’ansia dei protagonisti. Fino a quando, con un efficace cambio di prospettiva, verrà rivelato anche al lettore che cosa si nasconde dietro la minacciosa porta del medico… Vincitore del premio Fiction Infants alla Fiera del libro per ragazzi di Bologna (1998): «Il libro spiega come non aver paura delle cure mediche, attraverso una storia visiva dolcemente raffinata. Un segno nuovo e colto, una grafica elegante e sobria, un libro ricco di valori tipografici, chiaro, fine, validamente comunicativo». Una grande riscoperta!