Nasce a New York nel 1937. Educatore, insegnante e saggista statunitense, sin dagli esordi della sua carriera coniuga il lavoro didattico “sul campo” con un’articolata riflessione teorica che si colloca nel solco dell’autorevole corrente di matrice attivista riconducibile a John Dewey, ma che nel contempo è partecipe delle istanze di giustizia sociale che animano gli anni Sessanta. Kohl promuove un’idea di scuola come comunità democratica, caratterizzata da un clima aperto e da un costante reciproco ascolto, in grado di rendere possibile il successo di tutti gli alunni, indipendentemente dal retroterra culturale e sociale di ciascuno.