Mario Ramos è uno degli artisti più scanzonati nel panorama della letteratura infantile. L’allegria e l’anticonformismo che animano le sue storie traspaiono anche dalle sue parole. «Sono nato a Bruxelles nel 1958, mamma belga e padre portoghese. I ricordi della mia infanzia hanno il ritmo dei soggiorni nella casa della nonna, al margine di un bosco, e le vacanze sotto il sole del Portogallo. Come tutti i bambini mi piaceva disegnare. Solo che io non ho mai smesso. Sono affascinato dalla quantità di cose che può raccontare un piccolo disegno.»
Segue gli studi di grafica e conosce il lavoro di Saul Steinberg e Tomi Ungerer. Nel 1983 inizia a guadagnarsi da vivere come disegnatore. «Nello stesso periodo pubblico due libri con una casa editrice belga che fallisce. Questo fatto calma le mie velleità editoriali.» Ramos realizza manifesti, copertine, illustrazioni pubblicitarie… «Accettavo tutto perché tutto m’incuriosiva, tutto m’interessava. Durante la crisi degli anni ’90 ho abbandonato la pubblicità quando mi sono reso conto che le idee più belle e innovative restavano chiuse nella mia cartelletta. Grazie ai manifesti e alle illustrazioni per l’editoria ritornai al mondo dei libri. Andai a trovare Christiane Germain di Pastel, che credette in me e mi diede l’opportunità di sviluppare il mio universo. Iniziai a illustrare storie scritte da altri e nel 1995 uscì il mio primo libro scritto e illustrato da me: Le monde à l’envers.»
Da allora Mario Ramos non ha più smesso di creare libri illustrati. E grazie al successo riscosso tra i bambini, è diventata la sua attività principale. «Quello che mi interessa è raccontare una storia attraverso le illustrazioni. Anche quando realizzo un manifesto o un disegno satirico, dietro c’è sempre una piccola storia. Un buon disegno è prima di tutto una buona idea. Senza dimenticare l’humour e la semplicità (che paradossalmente chiede un sacco di lavoro). Bisogna essere molto umili nei confronti della creazione: si prendono le idee che sono là fuori, intorno a noi. Il mio compito è di renderle visibili. Con una matita e un foglio di carta tutto è possibile. È magico!»
(Pensieri e parole estrapolate dal sito di Mario Ramos – www.marioramos.be).