7° Puntata – Storie della buonanotte

In questo episodio ci addentreremo in una foresta silenziosa e misteriosa per conoscere una famiglia di lupacchiotti pronti a fare la nanna! Questa volta a farci compagnia ci sarà la bravissima Alessia Canducci, attrice professionista e formatrice con Nati per Leggere. Con Susi Soncin scopriremo l’importanza che hanno le storie della buonanotte nel rituale della sera e infine a inaugurare la bella stagione vi aspetta una nuovissima rubrica, a cura di Mari Lacalamita, dedicata ai Superlettori!

Buon ascolto!

Conduzione di Martina Folena, educatrice teatrale specializzata in narrazione per l’infanzia.
Testi di Cristina Brambilla. Laboratorio a cura di Barbara Archetti del trio ABC.

IL LABORATORIO DI BARBARA

Nella foresta silenziosa sta accadendo qualcosa. È notte, tutto è buio, calmo, addormentato. Eppure… si sentono rumori, qua e là un lamento, una voce…e tutto sembra d’un tratto animato: le ombre intorno, la luce della luna che filtra tra le più piccole fessure, il  movimento di una foglia e… di coccole rassicuranti tanta tanta voglia! Per fortuna, quando il bisogno di coccole ci assale, c’è sempre qualcuno di caro pronto a consolare: la mamma con il canto dolce di una ninna nanna, il nonno con una carezza che cura ogni malanno, la zia che sottovoce ci racconta una storia e ci fa viaggiare con la fantasia, il papà che un bacio fa schioccare così forte da mandarci nella galassia interstellare!

Ma come scegliere la coccola più adatta ad ogni situazione?

Per aiutarci possiamo giocare con il gioco della foresta silenziosa, fatta di occhi colorati e un finto lupo coccolone. Il lupo salterà tra gli occhi spalancati di chi nella foresta non riesce a dormire, e grazie a lui, noi finalmente potremo trovare la coccola più adatta e farci pure divertire!

Per costruire il nostro gioco degli occhi colorati e del lupo coccolone bastano pochi elementi. Prima di tutto, gli ingredienti base: un paio di forbici a punta arrotondata e una colla stick. Poi tutto ciò che ci serve per creare il nostro gioco: un foglio di carta bianco, un foglio di carta nero, dei colori accesi (giallo come il sole, verde brillante come l’erba fresca, blu come il cielo d’estate, rosso come il fuoco..). E infine una molletta di legno e dei pezzettini di carta di qualsiasi tipo, meglio se scuri.

Ora che abbiamo tutto l’occorrente… iniziamo!

• Prendiamo il foglio di carta bianco e lo tagliamo in quattro parti uguali (per facilitarci possiamo piegarlo a metà e poi ancora a metà e tagliare lungo le pieghe!).
• Coloriamo ogni parte con un colore diverso. Poi prendiamo ogni pezzo di carta colorato e lo dividiamo ancora a metà: ecco, abbiamo 8 pezzi di carta colorata! Due gialli come il sole, due verdi come il prato, due blu come il cielo, due rossi come il fuoco.
• Ora prendiamo il foglio nero e lo tagliamo in 8 pezzi, ognuno grande come uno dei pezzetti colorati. È un segreto, devono essere grandi uguali perché li dovremo attaccare uno sopra all’altro!
• Prendiamo ogni pezzetto nero e facciamo due finestrelle, saranno gli occhi spalancati nella notte! Per farle basta ripiegare leggermente la carta su sé stessa e fare due tagli. In questo modo le finestrelle si potranno aprire e chiudere, senza staccarsi dal foglio, si apriranno e chiuderanno proprio come i nostri occhi quando nel buio non riusciamo a prendere sonno perché ci manca un bacio! Ora attacchiamo ogni foglio nero su un foglio colorato. Aprendo le finestrelle vedremo occhi di tutti i colori!
• Manca poco, e potremo iniziare a giocare. Si perché ora che abbiamo i nostri occhi nella notte che si aprono come finestrelle… manca solo il nostro lupo coccolone! Prendiamo una molletta, ci attacchiamo i pezzettini di carta facendo coda e orecchie, disegniamo gli occhi il naso e la bocca e… voilà! Il lupo coccolone eccolo qua!

E ora, siamo pronti! Possiamo giocare, e da questo lupone farci coccolare! Il gioco è semplice. Mettiamo le carte sul tavolo tutte con le finestrelle chiuse. Recitiamo una filastrocca, facendo saltellare il lupo da una carta all’altra:

Prendiamo la carta su cui è finito il lupo, apriamo le finestrelle e se gli occhi sono blu come il cielo e come il mare, una carezza dolce dolce dobbiamo fare; se gli occhi sono gialli come il sole quando la terra fa scaldare, una storia dobbiamo inventare! se gli occhi sono verdi come il prato su cui danzare, una canzone dobbiamo cantare! se gli occhi sono rossi come il fuoco… un bacio mega-galattico dobbiamo lanciare nello spazio interstellare! Ogni volta che ci viene voglia di coccole, di piangere, di ridere o cantare, prendiamo il nostro gioco della foresta silenziosa, gli occhi colorati il lupo coccolone e iniziamo a giocare. Chiamiamo la mamma, il nonno, la zia, il papà… ognuno una coccola dolce ci farà.

Ci vediamo al prossimo laboratorio!